Pro e contro delle personalizzazioni.
La nuova normativa ha inserito la bizzarra possibilità di personalizzare le targhe delle imbarcazioni da diporto.
Ora, infatti, è possibile proporre 4 caratteri alfabeti e 4 caratteri numerici e, se risultano unici ed il funzionario incaricato non ritiene tale combinazione inappropriata, la nuova targa è fatta!
Da subito avevamo sconsigliato i nostri clienti ad avventurarsi su questa strada, perché la targa poi rimane per sempre “appioppata” all’imbarcazione e mai più nessuno potrà intervenire al riguardo: sarà un marchio indelebile, una marchiatura perenne…
Anche cancellando l’imbarcazione dai registri italiani ed iscrivendola all’estero, quanto poi si dovesse rifare l’iscrizione in Italia sulla licenza di navigazione continuerà sempre a comparire la vecchia targa.
Alcune sono piuttosto bruttine, altre addirittura ben poco propiziatorie, insomma, senza voler essere superstiziosi, assolutamente improponibili su una barca da diporto.
E, come se non bastasse, sappiamo anche di barche targate con il nome della società di charter armatrice…
Diverso sarebbe stato se questa “targa personalizzata” il proprietario avesse potuto tenersela per sempre, trasferendosela sulle altre proprie eventuali imbarcazioni.
Ma così non è, purtroppo, ed ora ecco spiegati i diversi problemi che stanno creandosi in fase di compravendita.