Molti continuiamo a richiederci sempre più frequentemente cosa accadrà alle imbarcazioni da diporto battenti bandiera del Regno Unito utilizzate nelle acque territoriali italiane. Che fine faranno? Si potranno utilizzare solo se a bordo ci sarà un cittadino britannico? Occorrerà dimostrare che sia stata pagata l’IVA? Il proprietario dovrà prendere la residenza nel Regno Unito? Occorrerà un’autocertificazione attestante che si attiveranno le pratiche per l’iscrizione in un registro comunitario? Quale registro comunitario? Servirà un documento di temporanea importazione? Non potranno restare in Itala nemmeno se rimessate a terra? Ebbene, noi rispondiamo a tutti nello stesso modo: NON LO SAPPIAMO. A nostro parere, in questo momento, ogni previsione è azzardata. E pertanto, ciò che noi andiamo consigliando a tutti i cittadini italiani che utilizzano in Italia un’imbarcazione con bandiera inglese è sempre la stessa cosa: IMMATRICOLARLA IN ITALIA, e anche abbastanza in fretta. Non lo diciamo per fare qualche pratica in più, fortunatamente il lavoro non ci manca, pensiamo solo che questa sia la risposta più seria che si possa dare.